Quando Mussolini vide la Patria. L’esperienza mistica del Duce durante la Grande Guerra

Contrariamente a quanto si possa pensare oggi, l’esperienza della Grande Guerra, per Benito Mussolini, fu del tutto rivelatrice. È infatti in questo periodo di trincea che il futuro Duce, secondo lo scrittore Giuseppe Fanciulli, autore della biografia Il Duce del popolo italiano (Firenze, 1928), visse un vero e proprio incontro mistico, quasi religioso, che gli cambiò la vita, portandolo a formulare i primi postulati della dottrina fascista. Il breve scritto che segue, estratto dall’opera di Fanciulli, descrive nel dettaglio la suddetta esperienza, mostrando un Benito Mussolini fino ad oggi inedito, mistico, a tu per tu con l’anima più profonda della Patria, ma non ancora fascista.


Dai paesi del nord arrivava fulminea la guerra; una nazione dopo l’altra gettava nel baratro tutto il suo sangue, tutto il suo oro. La giustizia e la cupidigia, l’onore e la gelosia si scontravano, si azzuffavano con armi smisurate; mai la storia dell’umanità aveva veduto mischie tanto vaste e tanto feroci. Gli oceani stessi, poi, non furono barriera sufficiente al desiderio di combattere e di vincere; gli Stati Uniti d’America portarono eserciti interi ai campi di Francia. Un vento di cataclisma soffiò per quattro anni sull’Europa.

Dov’è il Duce di domani? […] Quando la guerra, armata di tutti i suoi orrori, era entrata in Europa, [Mussolini] aveva gridato: «Abbasso la guerra! […]». Ma un’ansietà irrefrenabile saliva dal profondo dell’anima, mentre i rumori dell’immenso incendio giungevano sino alla sua stanza. Pensava, lungamente assorto.

In una chiara notte […] vide dinanzi a sé una donna, solenne nell’aspetto e pure soave, dolente e pur fiera.

La donna guardò per qualche istante, con sospeso amore, l’eroe attonito, e poi prese a parlare. Disse: «Figlio…».

Tremò il cuore dell’eroe a quella voce, a quella parola.

Disse: «Figlio… Tu non vuoi che la povera gente vada a morire. Ma guarda: tutti i lavoratori di un grande popolo vi hanno già tradito, perché seguono all’assalto il loro Kaiser. Dinanzi a loro, gli aggrediti si difendono, l’arme in pugno; hanno il dovere di difendere la loro terra, così. Non esiste la guerra che si possa o si debba sempre condannare; esistono le guerre, e fra queste alcune si possono e si debbono accettare e volere. È vano il dire “abbasso la guerra”, quando ogni giorno migliaia di uomini muoiono nelle trincee. È vile rimanere immobili lungo la strada, a guardare, mentre la storia dei grandi giorni passa con la sua forza travolgente».

Le parole limpide si seguivano nel gran silenzio, e parevano restar sospese nell’aria, con un luccichio di vivo diamante.

Disse: «Tu e i tuoi compagni avete visto i popoli divisi in classi, e queste avete armato per la lotta […]. Ma la vostra era un’illusione. Guarda: dove sono oggi le vostre classi? Come puoi riconoscerle nell’immensa battaglia? Esistono solo le nazioni; oggi e domani; perché il popolo che ha combattuto unito nella guerra, non vorrà tornare a dividersi nella pace. E soltanto la nazione che conserverà questa unione conquistata attraverso il pianto e il sangue, potrà provvedere al bene delle classi; non di una, di tutte. Bisogna servire prima la Patria, e poi la classe».

La voce saliva a una splendente maestà. Poi si piegò in una trepida, accorata dolcezza.

Disse: «Figlio, come puoi avermi dimenticato? Vuoi che io rimanga ferma sulla strada, come una mendicante, mentre i minacciosi potenti passano e m’insultano? Che cosa sarà di me domani? Figlio, perché non mi salvi?».

Allora l’eroe vide l’angusta figura tutta soffusa di luce, vide sulla sua bella fronte il diadema turrito e la stella; riconobbe l’Italia; riconobbe l’immagine della Patria…

[…] Allora il Duce decise la Rivoluzione fascista.


Di Giuseppe Fanciulli

3 commenti

  • Millennium underground

    Testimonianza molto affascinante e romantica sulla nostra amata Italia, sempre viva nei nostri patri cuori.

  • Ho quattro biografie del Duce e in nessuna compare questa fonte.. Strano.. Dovrebbe essere fondamentale questa vicenda, poiché, da quanto ho capito, ha spronato il Duce nel creare il fascismo.. Il libro di Fanciulli è reperibile??

  • Il MISTICO Mussolini! Visionario fin dalle origini

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